Vedere di corsa e sentirci ancora meno
di Marco Frattini
Venerdì
29 luglio 2011 – Parco giochi di via S.Rufino
La location, come si dice ora, era magnifica: ai nostri piedi
un mare di ulivi che sfumava nello scintillio del mare, alle spalle la Fontanabuona punteggiata di luci e sulle nostre
teste la volta stellata.
E un ragazzo pieno di vita,
che non si arrende al suo handicap, che ha e vuol mantenere uno
standard di vita assolutamente normale.
La presentazione ha avuto il
patrocinio, oltre che del Comune di Leivi,
anche della Federazione Sport Sordi Italia, in quanto l’autore, un
ragazzo giovane, un maratoneta di buon livello, è totalmente sordo da
alcuni anni e la pubblicazione di questo volume gli dà l’occasione,
oltre che di coronare il suo sogno di scrivere un libro, anche quella
di contribuire al finanziamento di un progetto destinato agli
audiolesi, “Il Teatro del Silenzio”.
Marco Frattini
ci ha raccontato i suoi problemi e la genesi di questo libro, ci ha letto qualche brano e
ha risposto volentieri alle nostre domande; talmente organizzato nella sua presentazione e
nella proposta del frutto del suo lavoro letterario da darci
immediatamente la voglia di leggerlo.
Un ragazzo
comunque positivo, che si mette in gioco e ama risolvere i suoi
problemi con la
stessa decisione con cui affronta quella tremenda prova che è la
maratona: 42 chilometri e 195 metri di fatica, sudore e ostinazione, di
volontà di arrivare in fondo e di arrivarci possibilmente meglio della
volta precedente, in una scommessa più con se stessi che con gli
avversari.
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