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Mercoledì 23 novembre 2011

 

Le Piante medicinali di Leivi

(seconda puntata)

a cura di Monica Macchelli

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BARDANA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BARDANA

Si utilizzano le radici, raccolte da piante di almeno due anni in primavera e le foglie, raccolte prima della fioritura.

Ha proprietà depurative e sudorifere

Stimola la secrezione della bile ed è molto efficace per eliminare gli acidi urici. Se usata sotto forma di cataplasma, è consigliata ai sofferenti di gotta

Ha azione antibiotica (soprattutto contro i batteri Gram+)

E' particolarmente efficace nei casi di foruncolosi, ascessi (anche dentari) e varie dermatosi, anche per uso esterno

Ha una buona azione ipoglicemizzante

Utilizzi:

·         decotto depurativo e antigotta: 4 cucchiai da minestra di radici essiccate bollite per 10 minuti in 1 lt di acqua. Filtrare bene e bere 2/3 tazze al giorno. In caso di gotta, raddoppiare le dosi

·         infuso depurativo: ideale nei cambi di stagione, si prepara mettendo in infusione 1 cucchiaino da dessert di radici in 1 tazza di acqua e si prende al mattino a digiuno per 20 giorni. Ripetere il ciclo di cura se si ha bisogno di una depurazione più profonda

·         cataplasma contro foruncolosi: l'applicazione di questo cataplasma è utile per far maturare il foruncolo, per togliere il dolore e per prevenire la formazione di altri. Si prepara cuocendo qualche cucchiaio di radice (meglio se fresca) in poca acqua; quando questa sarà del tutto evaporata, si schiaccia con una forchetta in modo da formare una pasta che va applicata, fra 2 pezzuole o garze, sulla parte malata e lasciata in posa almeno mezz'ora

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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BORSA DEL PASTORE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BORSA DEL PASTORE

Si utilizza la parte aerea della pianta, sia fresca che essiccata e la raccolta va effettuata di preferenza appena prima della fioritura.

I tannini in essa contenuti la rendono utile come antiemorragico. E' indicata in caso di mestruazioni abbondanti o irregolari ed ha un'azione tonificante sulle pareti uterine

Ha azione ipotensiva

E' indicata anche in caso di varici ed emorroidi

L'infuso di borsa del pastore può essere utilizzato come astringente in caso di diarrea

Le foglie basali, raccolte fresche e tritate finemente, possono essere applicate su piccole ferite per facilitarne la cicatrizzazione

Utilizzi:

·         Infuso contro mestruazioni abbondanti e varici: mettere in infusione 10 gr di pianta essiccata in 1 lt di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare e prenderne 2-3 tazze al giorno. Lo stesso infuso può essere utilizzato in caso di diarrea

·         Infuso contro le emorroidi: mettere in infusione 5 g di droga in 250 ml di acqua bollente per 15 minuti. Filtrare e consumarne 1-2 tazze al giorno, secondo necessità

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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CALENDULA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CALENDULA

Si utilizzano i fiori, raccolti durante la fioritura ed essiccati rapidamente, in modo da non perderne le proprietà curative. Si utilizzano anche le foglie.

La calendula è molto nota per il suo impiego nelle disfunzioni del flusso mestruale. E' indicata nei casi di amenorrea, dismenorrea e oligomennorea, nelle cisti ovariche e cura le infiammazioni dei vari organi dell'apparato genitale femminile

E' coleretica (stimola la secrezione di bile), stomachica e antiulcerosa ( grazie alla sua azione cicatrizzante)

Per uso esterno trova numerose applicazioni in campo dermatologico ed è efficace contro acne, impetigine, verruche, scottature, screpolature, geloni

Per la sua azione cicatrizzante è ottima se applicata su ferite, ragadi, ulcere varicose e piaghe da decubito

Utilizzi:

·         Infuso per regolarizzare le mestruazioni: si mette in infusione 1 cucchiaio da dessert di droga in 1 tazza di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare e berne 2-3 tazze al giorno prima dei pasti. Iniziare la somministrazione dell'infuso 10 giorni prima delle mestruazioni

·         Decotto antiulcera: bollire 30 g di foglie e fiori essiccati in 1 lt di acqua per 10 minuti. Filtrare e prenderne da 2 a 5 tazze al giorno, dopo i pasti. In alcuni testi questo decotto viene indicato come anticanceroso

·         Decotto contro tosse, catarro, febbre e malattie influenzali: far bollire 1 cucchiaino di fiori essiccati per un paio di minuti in 250 ml di acqua e lasciare riposare per 10 minuti. Filtrare e berne 2 tazze al giorno a digiuno.

·         Pomata contro arrossamenti, scottature, emorroidi e cicatrizzante: mettere 10 gr di fiori in 50 ml di olio di oliva in un vaso di vetro chiuso e lasciare macerare per 5 giorni, avendo cura di esporre al sole e di rimestare di tanto in tanto. L'olio ottenuto si applica sulla parte da trattare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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FINOCCHIO SELVATICO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FINOCCHIO SELVATICO

Si utilizzano le foglie fresche e i frutti, raccolti a fine estate e fatti essiccare al sole

I semi di finocchio fanno parte, insieme a quelli di anice, coriandolo e cumino dei “quattro semi caldi” o “carminativi”. Questo termine indica l'azione antispasmodica, digestiva e di eliminazione di gas dall'intestino

Stimolano la secrezione di latte e sono quindi indicati durante l'allattamento

Possono essere impiegati contro il singhiozzo, la nausea, il vomito

I semi di finocchio hanno anche un'azione tonica e stimolante

Per uso esterno, l'infuso di semi di finocchio rinfresca l'alito e si può usare come decongestionante di occhi e palpebre (infuso in acqua distillata)

Utilizzi:

·         Infuso digestivo e contro aerofagia e meteorismo: mettere in infusione 1 cucchiaino di semi in 1 tazza di acqua bollente per 5 minuti. Filtrare e bere dopo i pasti principali. Questo infuso è ottimo anche in caso di nausea

·         Infuso per stimolare la montata lattea: mettere in infusione 20 g di semi in 1 lt di acqua bollente per 15 minuti. Filtrare e berne due belle tazze al giorno

·         Vino al finocchio: mettere a macerare 30 gr di semi di finocchio in 1 lt di vino bianco dolce ad alta gradazione alcolica per 15 giorni. Filtrare e conservare in bottiglia. Prenderne un bicchierino prima o dopo i pasti principali. Questo vino ha proprietà aperitive, digestive e carminative

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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LAVANDA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LAVANDA

Si utilizzano le sommità fiorite, fresche o essiccate

Grazie alla ricchezza di olio essenziale contenuto nei fiori, è rilassante, combatte l'insonnia e gli stati di ansia

Calma il mal di testa

Contro le affezioni che colpiscono l'apparato respiratorio, la pianta sviluppa un'azione espettorante e fluidificante, per cui può essere usata per combattere tossi, bronchiti, laringiti e asma

E' un ottimo antisettico delle vie uro-genitali e può essere impiegata per combattere cistiti, leucorree, ed alcune infiammazioni intestinali e diarree

Per uso esterno, può essere utilizzata sulle scottature, piaghe, nelle dermatosi e nell'alopecia

Utilizzi:

·         Infuso contro le affezioni dell'apparato respiratorio: versare 1 lt di acqua bollente su 40 gr di fiori essiccati. Lasciare in infusione per 10 minuti e filtrare. Se ne consumano da 1 a 3 tazze al giorno dolcificate con miele e scorza di limone

·         Infuso per bagno rilassante: mettere in infusione 100 gr di fiori in 1 lt di acqua bollente per 30 minuti. Filtrare ed aggiungere all'acqua del bagno. Questo infuso si utilizza anche per lavare i capelli grassi (usarlo per sciacquare i capelli dopo aver effettuato lo shampoo)

·         L'olio essenziale, diluito in misura di 10 gocce in 100 ml di olio d'oliva o di mandorle, serve per tutte le applicazioni esterne (scottature, piaghe, dermatosi e alopecia)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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LIMONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LIMONE

Si utilizza il succo, l'olio essenziale ottenuto per spremitura delle scorze e il macerato estratto dalle gemme e dai giovani getti

Il succo di limone ha proprietà antibatteriche ed antibiotiche

Può essere utilizzato per prevenire e curare la calcolosi biliare, la gotta e alcune forme reumatiche

Ha proprietà alcalinizzanti (rende alcalino l'equilibrio acido-basico dell'organismo)

Può essere utilizzato per abbassare il colesterolo e per depurare dagli acidi urici in eccesso

Lavora molto bene come astringente nelle diarree e dissenterie

Utilizzi:

·         Il succo di limone con acqua calda è molto digestivo se preso dopo i pasti. Diversamente, diluito in acqua fredda è dissetante e ripristina l'equilibrio idrico in caso di grandi perdite di acqua nell'organismo (dissenteria o diarrea)

·         L'essenza di limone può essere utile come tonico, per stimolare la digestione e per le sue proprietà antibiotiche ed antibatteriche. Se ne assumono 5 gocce 1-2 volte al giorno diluite in zucchero, miele o yogurt

·         Per uso esterno, l'olio essenziale di limone può essere usato per disinfettare piaghe e ferite

·         Il succo di limone con l'aggiunta di miele e acqua è un ottimo collutorio in caso di afte, gengiviti e simili

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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MELISSA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MELISSA

Si utilizzano le foglie e le sommità fiorite essiccate in luogo ombroso e ventilato.

La melissa è utile contro emicranie, vertigini, insonnia, palpitazioni e nei crampi nervosi allo stomaco

E' un ottimo tonico e distensivo per i soggetti sovraffaticati

L'infuso di melissa con un pizzico di menta ha buone proprietà digestive e, se preso prima dei pasti, stimola l'appetito

I rametti di melissa, messi negli armadi, allontanano le tarme e profumano la biancheria

Utilizzi

·         Infuso digestivo: lasciar riposare per 5 minuti in 1 l di acqua bollente 20 g di droga essiccata. Filtrare e bere mezz'ora dopo i pasti principali. Lo stesso infuso, se preso mezz'ora prima del pasto, stimola l'appetito

·         Infuso contro vertigini e nervosismo: si prepara lo stesso infuso indicato sopra e se ne assumono 3 tazze al giorno a digiuno, una al mattino, una nel pomeriggio e una la sera prima di coricarsi

·         bagno antireumatico: mettere in infusione 100 g di melissa essiccata in 3 l di acqua bollente per mezz'ora, quindi filtrare ed aggiungere il filtrato all'acqua del bagno, dove ci si immergerà per 20 minuti

·         vino di melissa: mettere a macerare 50 g di melissa con 1 l di vino bianco per 7 giorni in un vaso chiuso ermeticamente. Filtrare e conservare in bottiglia. Consumare 1 bicchierino dopo i pasti contro gli spasmi gastrici

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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MENTA PIPERITA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MENTA PIPERITA

Si utilizzano le foglie e le sommità fiorite, essiccate in luogo fresco e ventilato

Ha proprietà carminative e antispasmodiche, per cui trova impiego per prevenire e curare problematiche digestive o meteorismo

Può essere usata per fluidificare il catarro

Per uso esterno, anche sotto forma di olio essenziale, è utile nelle emicranie, nei dolori reumatici e muscolari e nelle sinusiti

Utilizzi

·         Infuso digestivo: versare un cucchiaino abbondante in una tazza di acqua bollente, lasciar riposare 10 minuti e filtrare. Questo infuso, preso dopo i pasti favorisce la digestione e se preso prima di coricarsi favorisce il rilassamento

·         Infuso contro dolori viscerali e contro diarree croniche: mettere in infusione 30 g di menta in 1 l di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare, addolcire con 30 g di miele e aggiungere la scorza di 1 limone (solo la parte gialla). Se ne prendono da 1 a 3 tazze al giorno, secondo la necessità. Questo infuso può essere utile anche per regolarizzare le mestruazioni

·         Infuso per gargarismi: 1 cucchiaio di droga messo a riposare in 250 ml di acqua bollente per 10 minuti e filtrato, può essere usato tiepido per gargarismi disinfettanti delle vie orali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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NOCCIOLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NOCCIOLO

Si utilizzano le foglie, raccolte in estate ed essiccate all'ombra e la corteccia, raccolta in autunno ed essiccata al sole. In fitoterapia si utilizza anche l'estratto ricavato dalla macerazione delle gemme (gemmoderivato)

Le foglie sono astringenti e toniche per le vene. Hanno anche azione depurativa

La corteccia è febbrifuga e, per uso esterno, è cicatrizzante per ulcere, piaghe e ferite

Il gemmoderivato ha azione antianemica ed è utilizzato soprattutto in caso di anemie da sanguinamento (ulcera gastroduodenale, emorroidi). Ha anche azione antisclerotica del polmone e del fegato, per cui è indicato in caso di enfisema o bronchite cronica, epatiti croniche e cirrosi alcoliche

Utilizzi

·         Infuso tonificante per le vene: mettere in infusione in 1 l di acqua bollente 30 g di foglie essiccate e lasciare riposare coperto per almeno 12 ore. Se ne prendono 4-5 tazzine al giorno

·         Infuso di foglie e corteccia per uso esterno: preparare un infuso aumentando leggermente le dosi indicate sopra, utilizzare per lavaggi, impacchi e compresse contro ulcere, ragadi e piaghe

·         Il gemmoderivato si utilizza in misura di 30-40 gocce da 1 a 3 volte al giorno, secondo necessità

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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PIANTAGGINE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PIANTAGGINE

Generalmente si utilizzano le foglie, che si usano sia fresche che essiccate

E' una pianta molto conosciuta come ottimo astringente intestinale ed è quindi consigliata nelle diarree

Viene anche utilizzata come antiemorragico, stimola la produzione di globuli bianchi e rossi e aumenta la coagulabilità del sangue

Ha anche una buona azione decongestionante degli organi respiratori e può essere usata come espettorante per combattere i catarri bronchiali

Può essere anche utilizzata per uso esterno, per combattere piaghe, ulcere, piccole ferite o punture di insetti

Utilizzi

·         Infuso contro la diarrea: mettere in infusione 50 g di foglie in 1 l di acqua bollente per 15 minuti. Filtrare e consumarne 2 tazze al giorno lontano dai pasti

·         Infuso espettorante e calmante della tosse: mettere in infusione 40 g di foglie in 1 l di acqua bollente, coprire e lasciar riposare per 10 minuti. Filtrare e consumarne 2-3 tazze al giorno, lontano dai pasti

·         Le foglie fresche contuse e ridotte in poltiglia, sono un'ottima medicazione su ferite e piaghe e anche su punture di insetti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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RUSCO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RUSCO

Si utilizzano la radice e il rizoma

Sin dai tempi antichi se ne conoscevano le proprietà diuretiche e l'utilità nel combattere i calcoli dei reni e della vescica

Tra i principi attivi prevalgono le saponine, che rendono il rusco uno dei migliori vasocostrittori venosi naturali. Eccellente antiedematoso, antinfiammatorio e tonico vasale, è utile per combattere vene varicose, emorroidi, fragilità capillare, postumi di flebiti, pesantezza e gonfiori agli arti inferiori

Nell'uso cosmetico il rusco ha azione lenitiva e antiarrossamento per pelli con couperose, eritemi solari, cellulite, mani arrossate, geloni

Utilizzi

·         Decotto diuretico e contro litiasi renale (calcoli): far bollire per 2-3 minuti 30 g di rizoma essiccato in 1 l di acqua. Si lascia riposare per 15 minuti, si filtra e se ne bevono 2 tazze al giorno, prese lontano dai pasti. Lo stesso decotto è utile per eliminare gli acidi urici ed è di grande giovamento per i sofferenti di gotta

·         Decotto contro le vene varicose: far bollire per 2-3 minuti 40 g di rizoma essiccato in 1 l di acqua. Far riposare per 10 minuti, filtrare e consumarne 2 tazze al giorno

·         Tonico per pelli con couperose e per pelli arrossate: mettere in infusione per 15 minuti 50 g di droga essiccata in 1 l di acqua bollente. Filtrare ed applicare sul viso sotto forma di compresse. Due litri dello stesso infuso aggiunti all'acqua della vasca, servono per preparare un bagno decongestionante

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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ROSA CANINA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ROSA CANINA

Si utilizzano i fiori, raccolti all'inizio della fioritura e essiccati all'ombra e i falsi frutti (cinorrodi), raccolti in piena estate o all'inizio dell'autunno ed essiccati anche in forno o utilizzati per preparare la famosa marmellata

I fiori sono tonico-amari, lassativi e antisettici

Per uso esterno, l'infuso di fiori è utilizzato come collirio per gli occhi arrossati

I cinorrodi sono ricchi di vitamina C (cinque volte più del limone), carotenoidi (provitamina A), flavonoidi (vitamina P) e acidi grassi polinsaturi (vitamina F). Grazie a queste caratteristiche, sono utilizzati per le loro proprietà vitaminizzanti, antinfiammatorie, astringenti, diuretiche e rinfrescanti

I cinorrodi sono anche vermifughi

Utilizzi:

·         Infuso antisettico: mettere in infusione 1 cucchiaino di fiori essiccati in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Prenderne 3-4 tazze al giorno

·         infuso per occhi arrossati: versare 2 cucchiai di petali essiccati in ½ l di acqua bollente e lasciar riposare per 10 minuti. Filtrare e usare quando è tiepido per impacchi agli occhi

·         Infuso tonificante: mettere in infusione 50 g di frutti essiccati in 1 l di acqua e lasciar riposare per ½ ora. Filtrare e berne più tazze al giorno

·         Decotto contro la diarrea: bollire in ½ l di acqua 25 frutti per qualche minuto e colare. Prenderne 1-2 tazze al giorno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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SALVIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SALVIA

Si utilizzano le foglie, sia fresche che essiccate e talvolta anche le sommità fiorite, raccolte da maggio ad estate inoltrata

Ha proprietà aromatiche e digestive

Per le sue qualità antispasmodiche si utilizza nei disturbi nervosi, nelle vertigini e nei tremori

Ha eccellenti proprietà antisudorifere e in tal caso può essere utilizzata sia per uso interno che per uso esterno

Sono interessanti le sue applicazioni nei disturbi genitali femminili: combatte i disturbi della menopausa, regolarizza i flussi mestruali, ne calma i dolori ed è utile in caso di dismenorrea e leucorrea

E' un buon antisettico della cavità orale e può essere usata in caso di gengiviti

Utilizzi:

Infuso contro la sudorazione eccessiva: mettere in infusione 2 manciate di foglie secche e sminuzzate per 10 minuti in 1 l di acqua bollente e coprire. Filtrare e consumarne 2 bicchierini al giorno

·         Infuso digestivo e tonificante: mettere a riposare 30 g di foglie in 1 l di acqua per alcuni minuti, quindi filtrare ed aggiungere, riscaldando debolmente, 100 g di miele e la scorza di 1 limone. Assumerne 1 bicchierino dopo i pasti principali

·         Decotto contro la bronchite: sbollentare per un paio di minuti 1 cucchiaino di foglie in 250 ml di acqua. Filtrare e consumarne 1 o 2 tazze al giorno, secondo necessità, lontano dai pasti

·         Il decotto preparato secondo le indicazioni precedenti, può essere utilizzato per fare gargarismi in caso di infiammazioni del cavo orale, nelle tonsilliti e per rinfrescare l'alito pesante

·         Vino di salvia: mettere a macerare 30 g di salvia per 7 giorni in 1 l di vino rosso. Filtrare e conservare in bottiglia. Se ne prendono 2 bicchierini al giorno. Questo vino ha proprietà toniche, antireumatiche e digestive

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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TARASSACO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TARASSACO

Si utilizzano le foglie e le radici. Le foglie si raccolgono dall'inizio della primavera fino all'autunno, si consumano fresche o si essiccano al riparo dalla luce, mentre le radici si raccolgono nello stesso periodo e si essiccano al sole

Il tarassaco viene indicato come amaro-tonico, diuretico, depurativo del sangue e blando lassativo

Viene impiegato nelle insufficienze epatiche, nelle litiasi biliari e nell'ipercolesterolemia

Può essere utile nelle oligurie, nella stitichezza e nell'obesità, per la sua forte azione diuretica

Il tarassaco ha azione antidiabetica, in quanto abbassa la glicemia

Utilizzi:

·         Decotto disintossicante e depurativo del fegato: far bollire per 2 minuti 1 cucchiaio di radice essiccata in 250 ml di acqua. Lasciar riposare per 5 minuti e consumarne 2 tazze al giorno lontano dai pasti, per almeno 1 settimana

·         Decotto diuretico e depurativo: far bollire 1 manciata di radici e foglie sminuzzate per 10 minuti in 1 l di acqua. Tenere a macero coperto fino al completo raffreddamento, quindi filtrare e consumarne 3 tazze al giorno, prima dei pasti

·         Gelatina di fiori di tarassaco: lasciare asciugare all'ombra per 2 giorni 400 fiori di tarassaco, quindi farli bollire per 20 minuti in 2 l di acqua assieme a 2 limoni tagliati a pezzi e a 6 chiodi di garofano. Filtrare, aggiungere 800 g di zucchero e far bollire a fuoco basso per altri 20 minuti. Invasare e utilizzare la gelatina spalmandola sul pane

 

 

 

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